Leggere dei testi dallo schermo risulta più faticoso del 25% rispetto alla carta.
Per agevolare il lettore alcune grandi aziende hanno commissionato ai designer l’elaborazione di caratteri user friendly, cioè che fossero facilmente comprensibili, identificabili, scorrevoli per i lettori.
E’ da una premessa simile che nasce il mitico Verdana (quello che uso anch’io su questo blog).
Il popolare font risale al 1994 ed è opera di Matthew Carter (anche papà del Georgia) che ebbe l’incarico, guarda un po’, dalla Microsoft.
Da allora il Verdana è in assoluto il font più usato in Rete ed è predefinito nel celebre browser Explorer fatto in casa Gates.
Partendo da questa premessa la prossima volta vi parlerò della percezione del singolo carattere per arrivare alla comprensione del testo, con degli esempi.
Sono stanco, vado via. Buon weekend, G.