Oggi dedico il mio articolo alla Shoa e a tutte le persone che hanno sofferto delle persecuzioni naziste.
Riporto brani estratti da alcuni libri perché tutti possano riflettere, perché l’antisemitismo non è stato ancora sconfitto, perché non succeda mai più.
“… Il neonato non era segnato come l’adulto sull’avambraccio, troppo piccolo, ma su una coscia. Così l’annuncio del decesso poteva essere redatto alla perfezione e le statistiche erano sempre esatte…”
L.Adelsberger, Auschwitz. Ein Tatschenbericht, Berlino, 1956
“… Le donne che desiderano essere ben nutrite, avere una camera singola e bei vestiti, possono avere tutto questo seguendo l’ufficiale qui presente, che le condurrà in un bordello per ufficiali o per soldati, secondo il loro fisico…”
Fanny Marette, Schiave della Gestapo
“… La vasca veniva riempita d’acqua e si aggiungeva del ghiaccio fino a una temperatura di tre gradi. I soggetti venivano immersi nell’acqua con una tuta da aviatore o nudi. La temperatura veniva misurata nel retto e nello stomaco. I soggetti furono refrigerati fino alla temperatura corporea di 25°. Un gran numero di persone furono lasciate nell’acqua fino alla morte…”
Udienza del capitano Rascher davanti al Tribunale di Norimberga, 1946
“… Sul mio onore di tedesco giuro al Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori di essere fedele e valoroso. Giuro ai miei superiori ubbidienza fino alla morte. Giuro segretezza nei confronti degli estranei.
Germania destati. Crepi il giudeo. Sieg Heil!”
Formula di giuramento neonazista, 1990