Categoria: Cose strane dal Web

Ricariche telefoniche gratis

Chi di voi non conta tra le spese fisse i costi di ricarica del proprio cellulare? Credo in pochi, ormai siamo quasi tutti schiavi dei nostri carissimi “telefonini”.
Ricaricarlo dà sempre un po’ fastidio, siate onesti: quante volte avete raccolto da terra qualche Ricaricard nella speranza di trovare il grattino integro? =o)

Nulla di grave, per carità, ma scommetto che continuando nella lettura… probabilmente finirete per fare una ricerca!

Allora, in Rete esistono i fantomatici generatori di credito telefonico, praticamente dei programmini .exe che attraverso un algoritmo creano dei codici per effettuare ricariche Tim, Vodafone e Wind.

Attenti però! Questa è una pratica illegale, perseguibile penalmente, e sperimentandola vi assumerete completamente le responsabilità… io vi sto solo informando, come faccio sempre, di una cosa insolita.

A chi è ostinato voglio dare un secondo avviso: questi generatori di solito sono scaricabili da siti frequentati da hacker e simili, quindi proteggete il PC come se fate sesso con un partner occasionale. Alcuni sono così onesti da spiegare in un file .txt i rischi in cui si incorre tentando ripetutamente di ricaricare, quali il blocco della sim o l’annullamento della stessa perché, ovviamente, il codice generato al primo colpo potrebbe non essere quello giusto, altrimenti sarebbe troppo facile no?!

Ok, vi lascio alla ricerca: basta scrivere “generatori di cariche telefoniche” su un MdR tipo Google ed essere “attenti” ai risultati ottenuti…. 😉

Omaggi, G.

Morirò il 10 marzo 2063

Da quando Internet è diventato uno strumento di comunicazione di massa il moltiplicarsi dei siti ha dei ritmi mostruosi.
Sono miliardi le pagine Web da visitare e se fare ricerche utili è sempre più facile, divertirsi cercando cose assurde lo è diventato ancora di più.

Come si capisce facilmente dal titolo, ho trovato un sito che, udite udite!, ci dice in quale giorno spireremo, divertente no?! 🙂
Se siete curiosi e ottimisti sul futuro, provate anche voi, altrimenti ho qualche altro sito divertente da consigliarvi.

A voi la scelta e come sempre, nei commenti, segnalate i vostri:
Primacassa: acquistare la propria bara online non è roba di tutti i giorni, di alto design poi…
Tuttocorna: il sito dei tradimenti
Tutto per il suicidio: per aspiranti suicidi, è possibile ordinare anche una lettera d’addio che suscita sensi di colpa in qualcuno indicato da voi! 🙂
Cervelli online: per futuri zombies (ma non solo…), consiglio l’acquisto di un cervello in Rete: come farne a meno?!

Omaggi e buon weekend, G.

 

Come va la tua mail?

Email LiberoTempo fa scrissi un articolo sulla novità che Libero presentava ai suoi utenti: l’email a pagamento per chi si connetteva a Internet con un ISP (Internet Service Provider) diverso dal suo.
Molti non hanno condiviso la scelta ma, sembrerà strano, ancora di più sono quelli che non conoscono i costi di questo cambiamento (compresi tanti vecchi clienti).
Proverò a fare chiarezza: da novembre i vecchi possessori di un indirizzo Libero (ma anche @blu, @iol e @inwind) possono continuare a scaricare la posta accedendo al proprio POP3/IMAP4 se si connettono con Libero, altrimenti i propri messaggi li possono leggere solo attraverso il Web Mail del portalone.
E se preferite connettervi con Tim ma non volete abbandonare il vostro vecchio indirizzo, come fate? Semplice: pagate!
L’abbonamento annuale costa 30.00 Euro per 50 Mg (Mail XL) di spazio e 15.00 per 15 Mg (MAIL L). Nel prezzo è compreso anche il controllo antivirus e antispamming.
Questa rivoluzione ha fatto storcere il naso a parecchi, così gli avveduti “markettari” di casa Libero hanno pensato bene d’indorare la pillola presentando la “novità” al pubblico con un’oculata strategia di marketing sociale: per ogni abbonato ai nuovi servizi veniva donato un euro (!!!) all’UNICEF per la costruzione di una scuola in Congo.
La mia domanda è: come mai nella pagina (disclaimer compreso) in cui Libero vende il servizio non c’è alcun cenno a questa munifica iniziativa?
E’ come la celebre “Ultima buona azione della Lira”? Oppure tanti bei bambini congolesi già studiano dietro dei banchetti nuovi?
Fateci sapere come stanno le cose. Chi ha notizie, si faccia vivo 😉
Omaggi e buon weekend, G.

 

 

Argomento scottante

Questo messaggio si rivolge ai maggiorenni e non è assolutamente un invito all’acquisto.
Informare fa parte delle mie libertà di web surfer e ho deciso di farlo anche se l’argomento è di quelli che spaccano l’opinione in due.
Arrivo al sodo: considerato il costante rincaro delle sigarette e le tristi, intimidatorie e non so quanto utili campagne antifumo dei vari ministri della salute, avviso i fumatori che oggi possono ammazzarsi più velocemente attraverso un sito che permette di acquistare, in maniera perfettamente legale, fino a un massimo di 12 stecche di sigarette di 48 marche diverse pagandole a prezzo di costo (free tax quindi).
Non ci credete? Provate! Il sito è svizzero, le sigarelle te le portano a casa in confezione anonima e la spedizione costa intorno ai 2 Euro. Ma volete sapere qualche prezzo? La stecca di Marlboro (10 pacchetti) costa € 16.34 invece dei nostri € 33.00, mentre le Lucky Strike si acquistano con € 14.36… incredibile no? Le consegne vanno dai 7 ai 15 giorni e gli svizzeri difficilmente sgarrano coi tempi. Ah! I pagamenti sono da fare online con carta di credito.
Fumatori di tutto il mondo accanitevi! Vi lascio il tanto sospirato, aspirato, link
Alla prossima, G.

P.S.: I pacchetti non riportano le orrende scritte listate a lutto… vi lascio con un paio di aforismi d’autore sull’argomento

La cosa più facile che io abbia mai fatto in vita mia è smettere di fumare: dovrei ben saperlo, perché l’ho fatto un migliaio di volte.
Mark Twain

Ma quando non fumo sento poco chiaramente che sto vivendo. Non sento come vivo finché non comincio ad uccidere me stesso.
Russel Hoban

Il mio primo post

De Luca
Questo sono io, ho 27 anni e trovate delle notizie su di me cliccando qui.
Lavoro. Anzi se scrivo qui vuol dire che sono in pausa-lavoro.
Non pensavo che sarei mai riuscito a scrivere mentre ascolto musica, con le cuffie poi…
Invece non è complicatissimo, è più difficile capire perché sto scrivendo, ma in fondo è una domanda che mi sono sempre fatto.
Anzi, mi chiedo spesso: “Perché tutti scrivono e pochi leggono?”
Ora, con i PC, internet, i blog, le email, il fenomeno diventerà sempre più di massa e sempre più difficilmente emergerà chi davvero merita, ma in fondo non bisogna lamentarsi: tutti hanno più spazio ed è giusto che sia così, poi, chi ha talento, riuscirà…